L’Aquila, in via Colagrande due condomini demoliti e ricostruiti

 

Tra gli immobili privati ultimati e restituiti ai proprietari dopo il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009 ci sono le case Diaz 1A e 1B in via Colagrande.

Si tratta di due condomini di 12 appartamenti ciascuno che si servono dellastessa centrale termica.

Dall’8 luglio 2013, data dell’uscita del contributo, il fine lavori c’è stato il 14 settembre 2015 per un costo totale di circa 5milioni di euro ripartiti per i due condomini. I due immobili, classificati ‘E’ dopo la scossa del 6 aprile 2009, sono stati demoliti e ricostruiti in cemento armato secondo le nuove tecniche del 2008.

Ad occuparsi dei lavori l’ingegnere aquilano Fabrizio Cimino con la collaborazione dello studio tecnico Baldelli di Ancona e dell’amministratore di condominio Mauro Basile. Dopo un’attenta valutazione è stato scelto per i lavori il consorzio Di Vincenzo Strever.

“I lavori sono stati molto rapidi perché i proprietari avevano esigenza di rientrare – ha spiegato l’ingegner Cimino – ho fatto cinque progetti per cercare di ottenere il limite di convenienza e al quinto progetto sono riuscito ad ottenere il contributo che ci ha permesso di demolire e ricostruire gli immobili”.

“I due condomini si servono della stessa centrale termica – ha aggiunto Cimino – prima c’erano due caldaie ora ne è presente una sola con la possibilità che ogni condominio paga il consumo maturato”.

Per le case Diaz 1A e 1B in via Colagrande si è chiesta un’integrazione per parcelle per amministratore e progettista, come può essere riscontrato dal sedicesimo elenco dei contributi.

 

credits: NOTIZIARIO della RICOSTRUZIONE dell’Aquila