RISTRUTTURAZIONI IN APPARTAMENTO: REGOLE DA RISPETTARE
Immaginiamo di dover effettuare dei lavori in casa. Certo, quando si vive in una villetta lo svolgimento dei lavori può essere molto flessibile, ma in un condominio esistono sempre delle regole da rispettare per non disturbare gli altri condòmini ma anche per salvaguardare e tutelare le caratteristiche dell’immobile.
Come sappiamo, per iniziare i lavori nel proprio appartamento, ci sono delle procedure da espletare con il comune che, solitamente, è il tecnico incaricato a svolgere. Non tutti sanno, però, che, quando si tratta di lavori in condominio, occorre inviare una comunicazione all’amministratore, sarà lui infatti a fare le opportune verifiche affinché i lavori previsti rispettino le caratteristiche dell’edificio sotto il profilo architettonico e, soprattutto, che non ne intacchino la stabilità e la sicurezza.
🔺Orari in cui effettuare i lavori
Quando si decide di fare dei lavori di ristrutturazione in casa è importante prestare attenzione agli orari in cui svolgerli, tenendo conto delle ordinanze del comune dove l’immobile è ubicato, ma anche e soprattutto in base al regolamento di condominio che specificherà le fasce orarie più consone alle esigenze di tutti i condòmini.
Ad ogni modo, in assenza di specifiche indicazioni in merito, eventualmente, gli orari di lavoro da osservare vanno 8.00 alle 12.30 del mattino e dalle 16.00 alle 19.00 del pomeriggio; con divieto di lavorare nei weekend e nei giorni di festa.
🔺Rumori molesti durante i lavori
Per quanto riguarda il rumore, invece, l’Art. 844 “Immissioni” del codice civile prevede: “Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.”Questo significa che esiste una soglia di tollerabilità per i rumori dovuti ai lavori e che tali soglie non dovrebbero essere superate.
Attenzione!! Quando si svolgono dei lavori occorre fare attenzione anche ad altri aspetti, ad esempio al fatto che le parti condominiali non possono essere utilizzati come luogo di deposito dei materiali – se non per il tempo strettamente necessario – e che l’ascensore non può essere utilizzato come montacarichi.
Infine, se nell’effettuare i lavori si creano dei danni ai vicini, il proprietario dell’immobile è tenuto all’eventuale risarcimento dei danni.
🔺Come comunicare ai condòmini l’inizio dei lavori di ristrutturazione nel proprio appartamento?
Se stai pensando di ristrutturare il tuo appartamento, situato all’interno di un condominio, sappi che, anche se il tuo appartamento è proprietà privata, dovrai avvisare gli altri condòmini. In che modo occorre procedere? L’articolo 1122 del Codice Civile, al secondo comma, stabilisce che prima di cominciare con gli interventi è necessario avvisare l’amministratore. Sarà poi lui a dover informare l’assemblea condominiale.
Sempre lo stesso articolo, ribadisce che i lavori di ristrutturazione non devono pregiudicare l’agibilità degli spazi comuni, dunque saranno il proprietario e l’amministratore ad assicurarsi che sicurezza, stabilità e decoro del condominio non siano compromessi.
🔺Quali tipologie di lavori richiedono la comunicazione all’amministratore?
Bisogna comunicare i lavori all’amministratore e, di riflesso, all’assemblea condominiale quando si effettua:
• rifacimento del bagno
• ristrutturazione dei pavimenti
• interventi strutturali
• rifacimento degli impianti
• qualsiasi altro tipi di intervento di ristrutturazione
Sia che lo si faccia nella modalità fai da te che affidandosi ad un’impresa edile, sarà necessario preparare una lettera che informi chi di dovere.
🔺Esempio di un fac simile, per scrivere la lettera all’amministratore:
Luogo, data
Egr. Sig./Sig.ra/Sig.na xxx,
con la presente, ai sensi dell’Art. 1122 del Codice Civile, La informo che ho necessità di effettuare i lavori di ristrutturazione/rifacimento xxx presso l’appartamento situato nel condominio in via xxx civico xxx piano/scala xxx.
Si stima che l’inizio dei lavori avverrà in data xxx alle ore xxx. e termineranno presumibilmente in data xxx. I suddetti lavori non comporteranno pregiudizio per lo stabile, per le parti comuni e per la sicurezza dell’edificio. Inoltre, non implicheranno danneggiamenti o rovina al decoro architettonico del condominio.
Cordiali saluti,
firma
(Eventualmente bisognerà inserire anche anche un eventuale avviso circa la necessità di predisporre ponteggi per carico e scarico dei materiali)
🔺 Occorre anche scrivere una lettera di scuse ai condòmini?
Non è obbligatorio farlo, essendo questa un’attività in capo all’amministratore del condominio, ma se si vuole mantenere dei buoni rapporti con i vicini si può scrivere una lettera anche a loro. In questo caso non si tratterà di un documento ufficiale, ma di una cortesia, un avviso in cui ci si scusa per gli inevitabili rumori e gli eventuali e momentanei disagi.
Si può poi appendere la comunicazione in un luogo di passaggio ben visibile a tutti.
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